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1. Introduzione: Linux & Hi-Fi


Questa guida è rivolta a tutti i neofiti di informatica diversamente audiofili (!) che hanno cercato di installare spesso senza successo la distribuzione (c.d. "distro") "Voyage MPD", un sistema operativo basato su Debian GNU/Linux e il programma lettore audio "MPD": Music Player Daemon.
Attualmente (ho iniziato a scrivere questa guida durante il mese di maggio dell'anno 2006 e l'ho tenuta aggiornata fino al dicembre del 2012), la scelta di "Voyage MPD" come sistema operativo e "MPD" come lettore audio sembra essere la preferibile se intendiamo autocostruirci un "music server" o, semplicemente, usare il nostro PC di casa, anche se vetusto, per un ascolto Hi-Fi.
Il mio impianto (v. foto in basso) è composto da amplificazione Naim 5i-2 e diffusori Monitor Audio RS8 (venduti i mitici e stanchi diffusori Thiel CS 1.2).
Avevo bisogno di una sorgente digitale per questo impianto.
Dopo anni passati a valutare le varie distribuzioni GNU/Linux e altri sistemi operativi di casa Apple e Microsoft, ho trovato, finalmente, un sistema operativo minimale adatto ad un uso prettamente audio; pesa solo circa 70 MB ovvero dieci volte in meno rispetto ad una normale distribuzione da 700 MB come Microsoft Windows, Apple MAC OS X o Linux Ubuntu (sistema operativo basato sempre su Debian).


Ho provato negli anni diversi sistemi operativi (OS, Operating System) con diverse configurazioni usando il PC fisso o portatile con DAC "Arcam rDAC", "Superpro 707" o "Valab TDA1543 NOS" :

- OS Microsoft Windows XP + driver audio "ASIO" + lettore audio "Foobar"

- OS Microsoft Windows 7 + driver audio "ASIO" + lettore audio "J. River Media Jukebox"

- OS Apple MAC OS X + driver audio MAC OS X + lettore audio "iTunes"

- OS Apple MAC OS X + driver audio MAC OS X + lettore audio "Amarra"

- OS Linux Ubuntu + driver audio "ALSA" + lettore audio "audacious"

- OS Linux Ubuntu + driver audio "ALSA" + lettore audio "MPD"

(Triple boot)

(consiglio caldamente a chi vuole conoscere Linux e si trova alle prime armi, di usare quest'ultima configurazione qualora dovessero insorgere problemi con l'installazione del sistema operativo Linux "Voyage MPD". Il sistema operativo Ubuntu è scaricabile gratuitamente nella sezione download del sito).
Le differenze riscontrate tra questi sistemi e il sistema operativo Linux "Voyage MPD" con il lettore audio "MPD" e driver ALSA sono di due tipi: differenze di tipo funzionale e differenze in termini puramente audio.


Per differenza "funzionale" intendo dire che il software/sistema operativo "Voyage MPD" funziona solo per far riprodurre musica al nostro PC come accade con qualsiasi sorgente digitale tipo il nostro lettore CD dove il software minimale che risiede nel lettore svolge un'unica funzione: convertire i dati digitali interni al Compact Disc e trasformarli in audio ovvero riprodurre un file audio, musica in formato digitale anche detta "musica liquida".
Questa differenza, vedi per esempio la mancanza di tanti processi e applicazioni che non servono e soprattutto l'assenza di interfaccia grafica che non serve assolutamente a nulla in ambito audio, permette al sistema operativo "Voyage MPD" di pesare dieci volte meno rispetto ad un ordinario sistema operativo dandoci così la possibilità di poter installare il sistema operativo anche su una pennetta USB e con un hardware obsoleto e quindi poco potente, meno "risucchiatore" di elettricità (requisiti minimi hardware: CPU 250 Mhz, RAM 64 MB, USB/HDD 500 MB).

(nella foto l'ultima versione del client GMPC)

Per installare e configurare il sistema operativo non avrete a disposizione un'interfaccia grafica e quindi il vostro schermo con le icone, i sfondi del desktop e un mouse per cliccarci su comodamente e selezionare una cartella o selezionare una modalità di configurazione. Tutto ciò verrà fatto attraverso il terminale eseguendo dei semplici comandi con la tastiera descritti dettagliatamente nella guida.
Per tutti gli utenti (Windows, Apple MAC OS X ma anche utenti Linux che preferiscono usare il "Live CD") per installare "Voyage MPD" basterà usare un qualunque programma per masterizzare il "Live CD" di "Voyage MPD" su un CD e procedere con l'installazione come spiegato nel paragrafo 3.1; per quanto riguarda la configurazione iniziale da effettuare una sola volta (v. post "Voyage MPD: Sistema operativo") sarà necessario usare un terminale di Linux, di MAC OS X o installare il programma gratuito per Windows, "putty".

(nella foto il terminale di Linux)

(nella foto il terminale "putty" su Windows)

(nella foto il terminale di MAC OS X)

Per quanto riguarda la differenza in termini audio, ho notato con le mie orecchie, il mio impianto e nel mio ambiente d'ascolto che "Voyage MPD" è leggermente diverso rispetto ai sistemi operativi sopra citati.
La mia impressione dopo un anno d'ascolto è che c'è più dettaglio ed un'immagine più pulita rispetto ad altre configurazioni hardware/software.
Si tratta, è bene precisare, di differenze marginali tra sistemi operativi da prendere col beneficio d'inventario in quanto differenze tra software installati in PC sorgenti digitali audio.
Le mie impressioni, aggiungo, sono sicuramente dovute al tipo di hardware minimale che ho potuto adottare usando un sistema operativo altrettanto minimale come "Voyage MPD".

(Music Server)

"Voyage MPD", infatti, rispetto agli altri sistemi operativi, ci da la possibilità di usare un hardware simile ai nostri lettori CD, un computer minimale ridotto all'osso dove le interferenze elettriche all'interno del case e tra i svariati componenti hardware, tipo scheda grafica, ventole (il PC deve essere fanless ovvero senza ventole) risultano essere solo un vecchio ricordo appartenente alla preistoria del Computer come sorgente digitale audio.
In ogni modo, qualora ne abbiate voglia, provate prima questo sistema operativo usando come cavia il vostro PC desktop o notebook e, se sentite delle differenze in termini audio come è accaduto a me, ottimizzate l'hardware a vostra disposizione o meglio assemblate, come consiglio in questa guida, un PC minimale dedicato al solo scopo della riproduzione audio per conoscere davvero le potenzialità di "Voyage MPD".

(nella foto in secondo piano sullo schermo passano le copertine degli album in ascolto grazie al programma client GMPC installato su un altro PC presente in sala d'ascolto)

"Voyage MPD" è stato pensato per essere installato su schede madri molto piccole (c.d. mini-ITX con tutto integrato e con consumi da 3W a 10W tipo Intel con tecnologia Atom, Alix PC Engines (processori AMD) e Soekris; se usate altre schede madri è possibile che possano insorgere problemi di configurazione tipo ad esempio, per quanto riguarda il riconoscimento delle periferiche di rete LAN, PCI, scheda video VGA etc etc); per tutto integrato intendo processore integrato nella scheda madre, scheda grafica integrata, RAM integrata. Questo tipo di schede madri sono molto simili a quelle che ci sono all'interno dei nostri computer portatili anzi netbook tipo "eeepc" serie 700, 900 etc etc (da me peraltro usato come cavia per questo progetto non usando una pennetta USB per il sistema operativo come nella guida ma una SDHC, una memoria inseribile in un ingresso laterale dell' "eeepc").

E' bene chiarire sin da subito che l'installazione del sistema operativo Linux "Voyage MPD" può essere fatta solo attraverso il terminale per tutti gli utenti (Linux, Windows e Apple).
Per quanto riguarda la configurazione del sistema operativo da effettuare una sola volta all'inizio, se avete Windows, per esempio, potete usare il programma "putty", un semplice terminale che vi farà accedere a "Voyage MPD" installato su un'altro computer ovvero il PC music server; se avete Linux potete usare il terminale di Linux che trovate in Menù - Applicazioni - Accessori per effettuare l'installazione iniziale su penna USB e usare il programma preinstallato "ssh" per accedere al server musicale e fare la configurazione iniziale. Se avete MAC OS X, usate il terminale che trovate in Applicazioni - Utility (v. post "Voyage MPD: Sistema Operativo" per informazioni dettagliate sull'installazione).

Si vociferà che presto una nuova versione del sistema operativo "Voyage MPD" eliminerà la necessità di ricorrere al terminale per l'installazione e la configurazione iniziale e metterà a disposizione dell'utente non informatizzato una semplice interfaccia grafica (come quella che vi trovate di fronte mentre leggete questa guida) per fare tutto ciò, un pò come accade quando installate Microsoft Windows XP, Vista e Seven, Apple MAC OS X o sistemi operativi/distribuzioni GNU/Linux.

(nella foto interfaccia grafica per accedere al server e comandarlo tramite qualsiasi browser web di qualsiasi PC semplicemente immettendo l'indirizzo IP del server nella barra degli indirizzi)

Anyway, come dicono gli inglesi, l'installazione non è impossibile.
Per prima cosa scaricheremo il file dove è archiviato il sistema operativo (.tar.bz2) dal sito. Dopo aver estratto l'archivio, installeremo il sistema operativo su una chiavetta USB usando il PC che usiamo quotidianamente, attaccheremo la penna USB all'altro PC che useremo come music server; una volta acceso il music server finiremo di configurarlo attraverso il terminale (da riga di comando) del PC che abbiamo appena usato per installare "Voyage MPD" su USB (o, in alternativa, per chi utilizza un PC tradizionale dotato di lettore CD, masterizzeremo l'immagine ".iso" del "Live CD" su un CD per installare "Voyage MPD" su disco USB o altro disco a vostra scelta). Una volta configurato non ci sarà più bisogno di usare il terminale ma useremo una semplice interfaccia grafica (v. tra le tante interfaccia grafica di "Voyage MPD" nella foto in basso e GMPC) per comandare il programma lettore/player "MPD" preinstallato nel sistema operativo "Voyage MPD".

Inoltre, grazie a questo leggerissimo sistema operativo, libero, gratuito, flessibile, ecologico e installabile anche su una pennetta USB, potrete risolvere tutti i problemi attinenti ai formati audio proprietari in quanto il lettore/player MPD può leggere tutti i formati audio digitali esistenti anche ad alta risoluzione senza e con upsampling o resampling ed inoltre può essere comandato da qualsiasi PC o cellulare/smartphone con qualsiasi sistema operativo (GNU/Linux, Apple, Microsoft, Android, Symbian etc etc) senza limitazioni proprietarie differentemente da Apple e Microsoft.

(nella foto interfaccia grafica per accedere al server e comandarlo tramite un PC Linux con installato il programma client GMPC 11.8)
 
(nella foto interfaccia grafica per accedere al server e comandarlo tramite un PC Windows con installato il programma client GMPC 11.8)
 


(nella foto interfaccia grafica per accedere al server e comandarlo tramite MAC OS X con installato il programma client GMPC o il client Theremin più facile da installare rispetto a GMPC)

Manca tuttora (Aprile 2011) una guida in italiano, semplice ed organica, per l'installazione e la configurazione del sistema operativo Linux "Voyage MPD".
Ho approfittato del tempo libero per scrivere questa guida che nasce dall'esperienza accumulata durante le varie installazioni e configurazioni del sistema operativo.
La scelta di questo sistema operativo da installare nei nostri PC per ascoltare la musica è dovuta ad una serie di letture, di scelte e riflessioni maturate negli anni.
Fonti utili in tal senso sono state il sito "Computer Audiophile" (v. in particolare "Computer Audiophile Pocket Server CAPS" per quanto attiene alla scelta del hardware e del software), i post nei vari forum di nyc_paramedic e il blog di Siriri "Cheap Silent Music Server" (molto utile per l'installazione del sistema operativo) senza dimenticare la più autorevole fonte di conoscenza (e coscienza!) del settore, una perla in un mare inquinato, TNT-Audio.

Alcuni link:

http://www.tnt-audio.com/sorgenti/hipc.html - 1997 (era il 1997 e la rivista online in lingua italiana e inglese TNT-Audio già parlava di HEPC, PC come sorgente digitale HiFi ovvero l'attuale PC music server!!);

http://www.audiocircle.com/index.php?topic=62364.0 - Dicembre 2008 e  http://www.head-fi.org/t/326831/my-new-3-watt-dead-silent-usb-linux-music-server-pics-added Maggio 2008 (primi post di nyc_paramedic, un infermiere di New York, pioniere del music server Linux!!! Grazie per i tanti consigli!);

http://cheap-silent-usb-linux-music-server.blogspot.com/2009_03_20_archive.html - Marzo 2009 (ottimo blog in lingua inglese dove l'autore siriri spiega passo passo l'installazione e la configurazione del sistema operativo in modo chiaro e preciso);

http://www.computeraudiophile.com/content/Computer-Audiophile-Pocket-Server-CAPS - Febbraio 2010 (interessante rivista online in lingua inglese fondata e diretta da Chris Connaker, punto di partenza per qualsiasi appassionato di PC & HiFi);

http://thewelltemperedcomputer.com/ (un'ottima introduzione al mondo del computer audio);

http://kubotayo.web.fc2.com/voyagempd.html (guida installazione tramite CD di Voyage MPD in giapponese ed in inglese ideale per chi vuole utilizzare un NAS invece che un hard disk USB e fare un buon setup del Kernel RT Realtime);

http://gmpc.wikia.com/wiki/MPD_INSTALL_USER_SERVICE_UBUNTU (installazione del lettore audio MPD per chi non intendesse installare il sistema operativo "Voyage MPD" ma ha già una distribuzione/sistema operativo GNU/Linux);

http://linux.voyage.hk/ (sito ufficiale di "Linux Voyage": donate, se potete, almeno 5 dollari con PayPal a favore dello sviluppatore di Hong-Kong Punkytse se avete trovato il sistema operativo utile per i vostri scopi audiofili!).


Grazie a questo sistema operativo potrete tranquillamente ascoltare tutti i vostri CD rippati su hard disk o files ad alta risoluzione scaricati dagli appositi siti (Linn Records, HD Tracks etc etc) senza che venga minimamente alterato dal software il dato digitale trasmesso direttamente al DAC o il segnale audio analogico trasmesso alle uscite RCA ed inoltre sfruttare al meglio i vostri DAC USB con risoluzione fino a 24 bit / 192 khz, in quanto l'ultima versione dei driver audio ALSA, peraltro sempre aggiornati, vi permette di sfruttare il protocollo USB Audio Class 2. Linux supporta il firewire; per ulteriori informazioni vedete il sito http://www.ffado.org/. Sconsiglio il firewire in quanto la stessa Apple lo sta abbandonando a favore della USB 3.0 peraltro utilizzabile attualmente (aprile 2011) solo con Linux.

Consiglio di utilizzare il vostro PC che usate quotidianamente con il programma gratuito EAC, Exact Audio Copy o "dbpoweramp" (per "Windows" e "Apple") per "rippare" ovvero trasferire il contenuto dei vostri CD, SACD, DVD-A su un hard disk o, preferibilmente ma ancora fuori mercato, solid state disk, dischi a stato solido senza parti meccaniche in movimento. Quando trasferite il contenuto dei vostri CD su hard disk, questi programmi automaticamente inseriranno i "tag" all'interno del file audio (mi raccomando, solo grazie ai "tag" che avete dato ai vostri file audio (indicazione artista, album, canzone, genere etc etc) il lettore riuscirà a riconoscerli e a dirvi quale traccia sta suonando e quali file sono presenti nel vostro database e a reperire di conseguenza la copertina dell'album sul sito online "Last FM" o le informazioni che riguardono l'artista o l'album sempre dallo stesso sito etc etc). Per chi ha una distribuzione GNU/Linux tipo Ubuntu consiglio caldamente per "rippare" ovvero trasferire il contenuto dei propri CD su Hard Disk, "rubyripper". Se invece avete intenzione di "taggare" i file audio con Linux consiglio "easytag".

Per chi ha già trasferito la sua musica su hard disk (ha reso liquido ciò che era solido) senza "tag" o con "tag" non appropriati, esistono programmi gratuiti come "J. River Media Jukebox" su Windows o "easytag" per Linux per modificare i "tag" dei nostri file audio. Mi raccomando, assegnate il corretto "tag". In caso contrario, il vostro programma client tipo GMPC non riuscirà a riconoscere il file. Per assegnare il giusto "tag", dal momento che per esempio GMPC va a pescare le informazioni e le cover degli album dal sito "Last FM" o "Discogs", verificate che il "tag" che ha il vostro file audio sia esattamente identico a quello assegnato sul sito "Last FM" facendo attenzione anche ai punti, le virgole, gli accenti etc etc poiché GMPC è case sensitive e non ammette il minimo errore. Consiglio di andare sul sito "Last FM" e fare copia e incolla del nome artista e del titolo dell'album (per ulteriori informazioni v. post "Client LAN: Ubuntu, MAC OS X, Windows).


Consiglio inoltre di archiviare la vostra musica in formato "lossless" con estensione .flac che è un formato audio digitale libero, leggibile da qualsiasi lettore digitale oramai, e che dimezza il peso del file originale comprimendolo senza compromettere la qualità audio che rimane identica bit per bit al file che si trova all'interno del CD (1 minuto di musica dei nostri CD con risoluzione 16 bit / 44100 hz senza compressione equivale in bit a 10 MB, quindi un album da 45 minuti occupa su disco 450 MB se mantenete il formato non compresso originale .cda, .wav per utenti "Microsoft" o .aiff per utenti "Apple"; mentre, se aveste usato il formato con estensione .flac che comprime senza perdita di qualità il file tipo archivio .rar per poi estrarlo on-the-fly durante la riproduzione del file audio, vi sareste ritrovati con un file dal peso di 225 MB circa ovvero 100 MB circa in più rispetto ad un mp3 compresso con perdita di qualità e inascoltabile in un impianto hi-fi, fate vobis).
Inoltre il formato con estensione .flac, differentemente dal .wav e a volte .ape, supporta tutti i tipi di "tag" e viene di conseguenza riconosciuto da tutti i lettori/player multimediali.
Il player/lettore MPD vi permette di poter leggere qualsiasi tipo di formato audio digitale in circolazione sia con perdita di qualità (lossy) sia senza perdita di qualità (lossless) anche senza interruzioni tra una traccia e l'altra (gapless); per esempio, tra i più popolari può leggere ovvero decodificare i file non compressi con estensione .cda (CD Audio), .wav (Microsoft), .aiff (Apple), i file compressi senza perdita di qualità .flac (Free Lossless Audio Codec), .wma (WMA Pro, Microsoft Lossless), .m4a (ALAC, Apple Lossless), .ape e .cue e compressi con perdita di qualità .mp3, .wma (Microsoft Lossy), .mp4 (AAC LC, HE, HE+, Apple Lossy), .ogg (Vorbis), .mp2 etc etc e qualsiasi streaming delle radio web tipo http://, mms://, mmsh:// etc etc (v. lista completa sul sito di MPD).
Per chi volesse archiviare la propria musica in formato PCM non compresso con estensione .wav (non ho notato differenze all'ascolto tra quest'ultimo e un file compresso ".flac"), grazie ad MPD è possibile usare i file .wav senza perdere i "tag" del file originario. In pratica MPD, diversamente da altri lettori audio, riesce a leggere alcuni tipi di tag dei file con estensione .wav. Per fare ciò, attualmente, è necessario "rippare" o convertire i file esistenti con "dBpoweramp Music Convert" avendo cura di selezionare l'opzione di codifica WAV "ID3 tag only" e non quella di default "LIST + ID3".

(come si nota nella foto la percentuale di lavoro del processore quando è in esecuzione la riproduzione di un file .wav è 0,2; poco inferiore rispetto ad un .flac che necessita di decodifica "on the fly")

Inoltre l'uso del Kernel Realtime, già installato, può ridurre ulteriormente, se correttamente configurato (v. post ottimizzazioni), la latenza del programma MPD usato come media player relativamente alle altre poche applicazioni che usano il processore.


Il sistema operativo Linux "Voyage MPD" può essere installato anche su PC molto vecchi (anche con più di dieci anni alle spalle!).
E' un sistema leggero (occupa solo 128 MB l'installazione iniziale) che può essere installato su una penna USB o una Compact Flash invece che su un ordinario hard disk. In questo modo, non usando un hard disk che succhia tanta elettricità e costa 10 volte di più rispetto ad una penna USB, l'alimentazione  del server sarà quasi esclusivamente riservata alla scheda audio.
Il sistema operativo dopo essersi avviato da pennetta USB "girerà" completamente ovvero effettuerà le scritture solo sulla memoria RAM più veloce ed efficiente e mai su USB. Il player usato per la riproduzione dei nostri files audio, preinstallato ma ancora da configurare, è MPD, ovvero "Music Player Daemon".
Questo lettore differisce dagli altri tipo "J. River Media Jukebox" (per Windows), "Foobar" (per Windows), VLC" (per Windows), "Winamp" (per Windows), "Itunes" (per MAC OS X , "Amarra" (per MAC OS X), "Audacious" (per Linux), "Aqualung" (per Linux), "Banshee" (per Linux), "Exaile" (per Linux) o "Amarock" (per Linux) (ottimi media player se correttamente configurati, con interfaccia grafica ma non server-client) in quanto si occupa solo di inviare i nostri files audio all'uscita digitale SPDIF, ottica o USB se abbiamo un DAC esterno o direttamente all'uscita analogica della nostra scheda audio.
Il resto del lavoro, ovvero il comando del player, verrà svolto da un altro programma installato sullo stesso PC dove è installato MPD o, preferibilmente, da un qualsiasi altro PC che avete in casa con qualsiasi sistema operativo o dal vostro cellulare grazie al Bluetooth o al Wi-Fi con qualsiasi sistema operativo.

Se usate il bluetooth per comandare il music server non avrete neanche bisogno di un PC, di una rete e di un router salvo che per la configurazione iniziale! Un pò come accade con il lettore CD che non usa le rete internet e/o intranet domestica per essere comandato ma un semplice collegamento a infrarossi.
Faccio notare, inoltre, che grazie al programma preinstallato "lirc", è possibile comandare il music server con un dispositivo a infrarossi tipo appunto il telecomando del CD player; sarà ovviamente necessario prima installare sulla scheda madre un dispositivo supportato dal programma "lirc" per il ricevimento dei comandi e possedere un dispositivo ad infrarossi compatibile con quest'ultimo. Quest'ulteriore accorgimento, ovvero comandare il music server tramite un collegamento ad infrarossi o bluetooth invece che tramite LAN o wi-fi (più dispendioso in termini energetici [solo un audiofilo può fare certe affermazioni :-)]), garantirà all'audiofilo che l'alimentazione del PC, del music server sarà dedicata in primis all'unico componente hardware decisivo ai fini della riproduzione audio: la scheda audio interna (uscita digitale o analogica) o l'uscita audio digitale USB.


Grazie al minimo consumo di risorse in termini software/programmi (vedi tra i tanti l'assenza di un pesante programma antivirus in quanto Linux non necessita di quest'ultimo) ne trarrà beneficio l'hardware e, soprattutto, la nostra scheda audio o l'uscita digitale USB, che riuscirà a trasmettere senza troppe interferenze elettriche il segnale audio se usciamo direttamente in analogico o a trasferire il dato audio al DAC esterno se usciamo in digitale dal PC.
Questo software open source, libero ed aperto, utilizzato in progetti Hi-Fi esotici da 1000 € in sù, se correttamente configurato e installato su un hardware dedicato allo scopo della riproduzione audio più fedele alla realtà (v. acquisto di una buona scheda audio interna o esterna anche denominata DAC), può donarci ore di ottimi ascolti. Una volta pronto all'uso, il vostro PC audiophile o il vostro music server, se preferite chiamarlo così, potrà essere disposto all'interno della vostra catena audio e comandato da un PC, un tablet, uno smartphone o un vecchio cellulare provvisto di bluetooth.
Il consumo di 3 watt (!) testato su alcune macchine (v. per esempio con PC Engines Alix) rende bene l'idea di quanto questo sistema, questo music server DIY, gratuito e accessibile a tutti sia simile ai nostri lettori CD come struttura: fare una sola cosa, riprodurre Musica.